Donata al Papa un'edizione interamente manoscritta dell'enciclica

La «Deus caritas est»
come l'avrebbero copiata gli amanuensi

"Vestire" e ornare in modo prezioso e degno la trascrizione manoscritta dell'originale latino dell'enciclica Deus caritas est, è stata l'idea che ha guidato la Fondazione Franco Maria Ricci (fmr) nella realizzazione di un progetto particolarissimo ispirato all'antica tradizione degli scriptoria monastici.
Nella mattina di lunedì 17 novembre Marilena Ferrari, presidente della Fondazione fmr, ha così donato personalmente la prima copia dell'opera a Papa Benedetto XVI. La Deus caritas est, curata appunto da Franco Maria Ricci, è un'opera d'arte in forma di libro concepita con l'intento di rivestire di quella bellezza di cui l'arte è capace, le parole della prima enciclica di Papa Ratzinger.
L'opera è stata realizzata in soli cinque esemplari, fuori commercio, il primo dei quali è stato donato al Pontefice quale segno di omaggio al Successore di Pietro. All'udienza, insieme alla signora Ferrari, erano presenti tutti gli artigiani e i collaboratori del Gruppo fmr che hanno contribuito alla realizzazione dell'opera. Caratteristica di questa edizione dell'enciclica Deus caritas est, è di essere stata eseguita interamente a mano, adottando scrupolosamente tutti i criteri e i materiali dell'antica tradizione. Ogni esemplare è un unicum di una qualità del tutto comparabile a quella dei codici miniati medievali e rinascimentali.
In questo modo, Marilena Ferrari e la Fondazione fmr intendono concretizzare il loro programma culturale, editoriale e artistico denominato "Civiltà della Bellezza". Un piano che vorrebbe porsi l'obiettivo di promuovere un rinnovamento culturale in grado di ridare centralità alla bellezza in quanto valore etico ed estetico. Come ha detto Marilena Ferrari nell'indirizzo di omaggio al Papa: "Poiché mi sono persuasa dell'inestricabile legame tra verità e bellezza, è appunto a questo binomio che ho deciso di dedicare il lavoro della casa editrice e della Fondazione stessa. Ho cercato e cerco perciò, in questi anni, di far sì che i libri che vado realizzando, mentre attingono a parole di verità, siano anche veicolo di quella bellezza che nella verità ha le radici e che sotto i segni dell'arte la verità "significa"".
Nello stesso contesto Adriano Guarnieri, portavoce dell'arcivescovo di Bologna, ha esposto al Papa l'esito di un progetto editoriale di catechesi illustrata - che prevede la pubblicazione di opere formative a prezzi molto contenuti - curato dall'istituto bolognese Veritatis Splendor in collaborazione con fmr. Al progetto hanno lavorato specialisti quali monsignor Timothy Verdon, monsignor Walther Ruspi, già direttore dell'Ufficio catechistico nazionale della Conferenza episcopale italiana e don Valentino Bulgarelli.
Un secondo esemplare di Deus caritas est, sarà affidato all'arcivescovo di New York, il cardinale Edward Michael Egan, e nella primavera del 2009 sarà esposto nella cattedrale di Saint Patrick. In tale occasione verrà organizzata una cena di beneficenza durante la quale si potrà acquisire all'asta l'opera da destinare al patrimonio della cattedrale di New York. Il ricavato andrà alla Fondazione Joseph Ratzinger.

(©L'Osservatore Romano - 17-18 novembre 2008)