giovedì 15 gennaio 2009

OR - - Donate al Papa reliquie dei genitori di Teresa di Lisieux

Donate al Papa reliquie dei genitori di Teresa di Lisieux


Nel giorno in cui inizia a Città del Messico il vi Incontro mondiale delle famiglie, l'udienza generale di mercoledì 14 gennaio, nell'Aula Paolo vi, è stata caratterizzata dalla presenza di reliquie di due coniugi esemplari: Luigi Guérin e Zelia Martin, genitori di nove figli, tra i quali santa Teresa del Bambino Gesù e del Volto Santo. Davanti a circa 4.000 fedeli, Benedetto XVI ha fatto riferimento ai due sposi beati, indicandoli come due profondi interpreti del mistero dell'amore di Cristo. Le reliquie dei beati Guérin-Martin erano accompagnate da un gruppo di pellegrini italiani e francesi guidati dal vescovo di Sées, monsignor Jean-Claude Boulanger, da monsignor Bernard Lagoutte, rettore del santuario di Lisieux e dal carmelitano scalzo Antonio Sangalli, vice postulatore della causa di canonizzazione. Vi era anche Pietro Schilirò con la famiglia, il bambino guarito nel giugno 2002 per intercessione dei genitori di santa Teresa, il cui miracolo riconosciuto è servito per la loro beatificazione. I pellegrini hanno donato al Papa un reliquiario in argento e metallo dorato, opera di oreficeria veronese, contenente due reliquie dei beati unite da un anello nuziale. L'urna è adornata con delle scene simboliche della vita dei due coniugi, rappresentati da due rose. Nove gigli, invece, simboleggiano i nove figli nati dal loro matrimonio: cinque di essi sono fioriti, mentre quattro sono chiusi, per ricordare i piccoli morti prematuramente. Sul basamento del reliquiario sono state poste tre frasi di santa Teresa del Bambino Gesù, con le quali tratteggiava il ritratto spirituale dei suoi genitori.
Dalla Spagna circa 700 fedeli provenienti dalle diocesi di Santiago di Compostela, Alicante, Saragoza, con il gruppo de "Il mistero di Elche", dal celebre santuario nei pressi di Valencia che, con autosacramentali medievali, canta l'assunzione della Vergine Maria. Li accompagnavano gli arcivescovi di Santiago de Compostela, Julián Barrio Barrio, di Zaragoza, Manuel Ureña Pastor, e i vescovi di Orihuela-Alicante, Rafael Palmero Ramos, e Orense, Luis Quinteiro Fiuza.
Da 57 Paesi di 5 Continenti e di 23 lingue diverse, hanno partecipato all'udienza 95 giovani delle "Gen 2" del movimento dei Focolari. Queste ragazze dai 18 ai 30 anni rappresentano i circa 1.700 giovani che hanno concluso i convegni annuali di formazione presso il Centro Mariapoli di Castel Gandolfo. Guidate da Giuseppina Pisani, responsabile centrale delle "Gen 2", una ragazza vietnamita e una dell'Angola hanno offerto al Papa un dono delle loro terre e lo hanno salutato a nome di tutti i giovani del movimento.



(©L'Osservatore Romano - 15 gennaio 2009)


Nel giorno in cui inizia a Città del Messico il vi Incontro mondiale delle famiglie, l'udienza generale di mercoledì 14 gennaio, nell'Aula Paolo vi, è stata caratterizzata dalla presenza di reliquie di due coniugi esemplari: Luigi Guérin e Zelia Martin, genitori di nove figli, tra i quali santa Teresa del Bambino Gesù e del Volto Santo. Davanti a circa 4.000 fedeli, Benedetto XVI ha fatto riferimento ai due sposi beati, indicandoli come due profondi interpreti del mistero dell'amore di Cristo. Le reliquie dei beati Guérin-Martin erano accompagnate da un gruppo di pellegrini italiani e francesi guidati dal vescovo di Sées, monsignor Jean-Claude Boulanger, da monsignor Bernard Lagoutte, rettore del santuario di Lisieux e dal carmelitano scalzo Antonio Sangalli, vice postulatore della causa di canonizzazione. Vi era anche Pietro Schilirò con la famiglia, il bambino guarito nel giugno 2002 per intercessione dei genitori di santa Teresa, il cui miracolo riconosciuto è servito per la loro beatificazione. I pellegrini hanno donato al Papa un reliquiario in argento e metallo dorato, opera di oreficeria veronese, contenente due reliquie dei beati unite da un anello nuziale. L'urna è adornata con delle scene simboliche della vita dei due coniugi, rappresentati da due rose. Nove gigli, invece, simboleggiano i nove figli nati dal loro matrimonio: cinque di essi sono fioriti, mentre quattro sono chiusi, per ricordare i piccoli morti prematuramente. Sul basamento del reliquiario sono state poste tre frasi di santa Teresa del Bambino Gesù, con le quali tratteggiava il ritratto spirituale dei suoi genitori.
Dalla Spagna circa 700 fedeli provenienti dalle diocesi di Santiago di Compostela, Alicante, Saragoza, con il gruppo de "Il mistero di Elche", dal celebre santuario nei pressi di Valencia che, con autosacramentali medievali, canta l'assunzione della Vergine Maria. Li accompagnavano gli arcivescovi di Santiago de Compostela, Julián Barrio Barrio, di Zaragoza, Manuel Ureña Pastor, e i vescovi di Orihuela-Alicante, Rafael Palmero Ramos, e Orense, Luis Quinteiro Fiuza.
Da 57 Paesi di 5 Continenti e di 23 lingue diverse, hanno partecipato all'udienza 95 giovani delle "Gen 2" del movimento dei Focolari. Queste ragazze dai 18 ai 30 anni rappresentano i circa 1.700 giovani che hanno concluso i convegni annuali di formazione presso il Centro Mariapoli di Castel Gandolfo. Guidate da Giuseppina Pisani, responsabile centrale delle "Gen 2", una ragazza vietnamita e una dell'Angola hanno offerto al Papa un dono delle loro terre e lo hanno salutato a nome di tutti i giovani del movimento.



(©L'Osservatore Romano - 15 gennaio 2009)

Nessun commento: